Salvatore, nel corso della tua esibizione allo stand di La San Marco hai stupito tutti con i tuoi cappuccini artistici che hanno tolto il fiato ai presenti. Cosa ci puoi dire del sistema FTL che hai utilizzato durante la tua performance?

S.R.: Conoscevo già bene il dispositivo FTL de La San Marco, acronimo di Fine Tuning Lever. È un sistema brevettato che consente un utilizzo ergonomico ed estremamente preciso della leva di regolazione del vapore. Ergonomico perché è sufficiente una piccola rotazione della leva per aprire la via al vapore, preciso perché il flusso di vapore risponde con estrema sensibilità ad ogni minimo angolo di rotazione della leva di comando. Il tutto si traduce in una riduzione del tempo necessario per montare il latte e nella possibilità di produrre una crema densa, ideale per creare cappuccini artistici ed altre bevande a base di latte.

Qual è stata la tua esperienza personale nel presentare un workshop di questo tipo a TriestEspresso Expo 2024? Cosa ti ha colpito di più del pubblico presente?

S.R.: È stata un’esperienza incredibilmente stimolante. L’entusiasmo e l’attenzione del pubblico mi hanno dato una carica straordinaria. Ho notato un forte interesse per i dettagli tecnici e per la possibilità di sperimentare direttamente. È stato bello vedere così tanti professionisti e appassionati partecipare attivamente e porre domande approfondite.

Quanto è importante, secondo te, l’interazione tra tecnologia e abilità umane per ottenere risultati eccellenti nella latte art?

S.R.: È fondamentale. La tecnologia, come quella offerta da La San Marco con il sistema FTL, rende il lavoro del barista più fluido e preciso, permettendo di concentrarsi maggiormente sull’arte e sulla creatività. Tuttavia, l’abilità umana resta centrale: è l’esperienza e la sensibilità del barista che trasformano un buon cappuccino in una vera opera d’arte. Il giusto equilibrio tra l’uso di strumenti avanzati e la mano esperta è la chiave per risultati eccellenti.

Guardando al futuro, quali sfide pensi che la latte art dovrà affrontare e quali opportunità vedi?

S.R.: La latte art sta diventando sempre più popolare a livello globale, e con essa cresce la richiesta di baristi qualificati e creativi. La sfida principale sarà continuare a innovare e mantenere un alto livello di qualità, anche in un contesto dove la rapidità è essenziale. Le opportunità sono molte: la formazione e la diffusione di tecniche avanzate, così come la collaborazione con aziende come La San Marco che investono in tecnologia e innovazione, apriranno nuove strade per la crescita professionale.

Grazie a Salvatore Riunno per aver condiviso la sua passione e le sue conoscenze, contribuendo al successo di TriestEspresso Expo 2024. La San Marco continua a sostenere e promuovere l’eccellenza nel settore del caffè, impegnandosi a offrire prodotti innovativi e di alta qualità.